I rischi e le opportunità del digitale a scuola

Il corso di formazione LIM, e il conseguente dibattito che si è accesso intorno alle costruende competenze digitali di noi docenti per gestire metodologie sempre più efficaci ed adeguate ai processi di apprendimento dei nostri allievi, mi induce a utilizzare questo blog come spazio di riflessione e ricerca sull'argomento.
In particolare oggi voglio portare la vostra attenzione sui rischi e le opportunità di una competenza digitale condivisa a scuola. Senza ansie di prestazione e senza posizioni preconcette, vi invito a guardare QUESTE DIAPOSITIVE  e, se volete, a lasciare un commento.
Continuo a sperare che questo spazio sia luogo di dibattito sereno.
Buona domenica

Corso di formazione "In classe con la LIM"

Si sta svolgendo in queste settimane il corso di formazione "Uso della Lim e delle risorse digitali nella didattica", tenuto dalla prof.ssa Angela Pagano.
Il corso, organizzato in tre moduli, è stato articolato in momenti di lezione frontale e di attività laboratoriale. I materiali utilizzati sono reperibili ai seguenti link:
MODULO A
MODULO B
MODULO C
Perché la formazione sia fruttuosa, è opportuno progettare un'attività didattica scegliendo  tra i materiali proposti, sperimentarla e monitorare il processo e gli esiti.
Nel mese di maggio è previsto un incontro con tutti coloro che hanno svolto anche una sola attività didattica con l'uso delle tecnologie  per un confronto e un bilancio.
Nel frattempo, per qualsiasi richiesta di chiarimento, la collega Angela Pagano è disponibile al seguente indirizzo di posta elettronica : paganoangelina@gmail.com.
Allora .. buon lavoro a tutti!

Primi passi ...

I primi passi della una riflessione sull'uso delle tecnologie nella didattica nella nostra scuola sono di ricognizione della situazione di partenza.
Questo è il questionario che ho proposto. Hanno risposto  25 docenti su 56 che hanno ricevuto il link.
I risultati dell'indagine rivelano un uso diffuso delle tecnologie nella vita quotidiana e lavorativa, nonché la conoscenza di applicazioni, alcune specifiche per la didattica. Meno diffusa è la conoscenza e applicazione di metodologie innovative mentre consistente è il numero di coloro che manifestano interesse per la formazione su vari aspetti della didattica con le nuove tecnologie.

Questo è il punto di partenza: i dati sono parziali ma comunque significativi.
Adesso ci aspetta cominciare, da qui, a fare dei piccoli passi in avanti ...
Allora, buon lavoro a tutti!

Qualche chiarimento e precisazione

Le tecnologie nella didattica sembrano scatenare nelle scuole un dibattito tra "apocalittici" e "integrati", tra i resistenti ad oltranza in nome della tradizione didattico-pedagogica della scuola italiana  e gli apostoli acritici del digitale.

In realtà, per fortuna, prevale una posizione di buon senso che ho fatto mia, prendendo a prestito le parole di Guglielmo Trentin:

 le tecnologie nella formazione hanno senso solo quando consentono di fare cose che sarebbero

impossibili o difficili altrimenti.

Fare in modo che questo principio diventi il metro delle scelte didattiche dei docenti mi sembra fondamentale in qualsiasi formazione che voglia ribadire la centralità della didattica e dell’apprendimento degli studenti.

Per chi ha un po' più di pazienza (e di tempo) invio all'interessante saggio di Patrizia Vayola, una collega di Materie Letterarie di Asti: Una mappa per la formazione digitale degli insegnanti.

Chi è e cosa fa l'Animatore Digitale

Per l'attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale sono state individuati in ogni scuola gli Animatori Digitali: docenti che nel corso della loro esperienza professionale, in maniera strutturata o occasionale, da autodidatti o "certificati" , hanno utilizzato e utilizzano le TIC nella prassi didattica.

Questo video, breve ma efficace, mostra i compiti degli Animatori Digitali ... e delle difficoltà che si trova comunemente ad affrontare!

Cos'è il Piano Nazionale Scuola Digitale

Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia sistematica di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale.
Si tratta di un’azione culturale, che parte da un’idea rinnovata di scuola, intesa come spazio aperto per l’apprendimento e non unicamente luogo fisico, e come piattaforma che metta gli studenti nelle condizioni di sviluppare le competenze per la vita.
In questo paradigma, le tecnologie diventano abilitanti, quotidiane, ordinarie, al servizio dell’attività scolastica, in primis le attività orientate alla formazione e all’apprendimento, Gli obiettivi sono quelli del sistema educativo: le competenze degli studenti, i loro apprendimenti, i loro risultati, e l’impatto che avranno nella società come individui, cittadini e professionisti. Questi obiettivi saranno aggiornati nei contenuti e nei modi, per rispondere alle sfide di un mondo che cambia rapidamente, che richiede sempre di più agilità mentale,
A questo link il documento integrale in formato PDF 

Benvenuti

Gentili colleghi, benvenuti nel Blog di Scuola Digitale!

Attraverso questo Blog potremo comunicare il percorso appena iniziato del Piano Nazionale Scuola Digitale  (PNSD), documentare gli eventi, condividere materiali ed esperienze ... 

E' una nuova avventura, da affrontare con tanta curiosità e voglia di mettersi in gioco. Senza nessuna paura!